22 maggio apertura spazio ore 18,00 spettacolo ore 19,00 acquista ora
23 maggio apertura spazio ore 12,00 spettacolo ore 13,00 acquista ora
pranzo caffettiera ore 14,00
presentazione del Volume 6 del Teatro di Caryl Churchill ore 17,00
(all’Angelo Mai è possibile, mangiare, bere, riposare, stare bene in entrambi i giorni fino alle 22,00)
ingresso con tessera ARCI
CAFFETTIERA BLU
di Caryl Churchill
traduzione Laura Caretti e Margaret Rose
uno spettacolo di Bluemotion
regia di Giorgina Pi
con Sylvia De Fanti, Mauro Milone,
Laura Pizzirani, Alessandro Riceci, Simona Senzacqua, Giulia Weber
voce fuori campo Marco Cavalcoli
costumi Gianluca Falaschi
dimensione sonora Valerio Vigliar
ALL’INTERNO DI
Non Normale, Non Rassicurante. Progetto Caryl Churchill
a cura di Paola Bono con Angelo Mai
L’inganno come nucleo sentimentale della famiglia, come trappola inevitabile: questo è il blu che colora il cuore del testo. Lo fa al punto da trasformare la densità di questa tinta in lemma che sostituisce a caso – senza alcuna regola precisa – le parole necessarie a spiegarsi. Piccole storie, che una consumata e inventiva manipolazione del linguaggio e della macchina teatrale trasforma in parabole complesse: sulla futilità dell’esistenza, sulle aporie della comunicazione, sulla natura costruita e fragile di un soggetto non più concepibile come unificato e coerente. Le identità dei personaggi si disintegrano insieme alle convenzioni e alle aspettative dello spettatore, in un gioco di distruzione.
BLUEMOTION è una formazione nata a Roma all’interno dell’esperienza artistica e politica dell’Angelo Mai. Performer, registi, musicisti e artisti visivi si uniscono per creare a partire dalle proprie suggestioni, confrontando i propri sguardi sul presente e sull’arte. Le opere di Bluemotion sono sempre creazioni collettive, risultato dello scambio e delle visioni dei membri del gruppo. Bluemotion crea, vive e condivide nello spazio indipendente per le arti Angelo Mai. Gli artisti di Bluemotion sono anche attivisti nel campo dei diritti umani e dei diritti dei lavoratori dello spettacolo. A marzo 2014 gli artisti di Bluemotion hanno subito accuse molto gravi che tentavano di tradurre il loro impegno politico in atti criminosi. Dopo più di un anno sono stati scagionati da ogni accusa e si è conclusa una incresciosa indagine che ha tentato di limitare la loro libertà e di ridurre le intense e decennali attività dell’Angelo Mai. Dal 2015 Bluemotion è impegnata nella diffusione in Italia dell’opera della drammaturga inglese Caryl Churchill, partecipando al progetto teatrale ed editoriale Non Normale, Non Rassicurante. Progetto Caryl Churchill, attraverso mise en espaces, traduzioni, radiodrammi [in particolare Non Non Non Non Non Abbastanza Ossigeno per Rai Radio3] e soprattutto direzione di spettacoli tra cui Caffettiera Blu, Settimo Cielo, Not not not not not enough oxygen. Dal 2019 lavora sulla scrittura di Kae Tempest, a dicembre 2019 debutta con Wasted e a febbraio 2020 inizia il progetto Tiresias. L’Angelo Mai e Bluemotion nel 2016 ricevono il premio Ubu Franco Quadri.