L’agguato di un suffisso superlativo a un nome semplice, un neologismo sfacciato per natura apparente, che nel nostro caso diventa però l’essenza di una proposta volta a cogliere l’estremità più scarna, spogliata e insostituibile di un meraviglioso mondo, autonomo e compiuto: la Canzone, senza più altro intorno.
Averci a che fare è un privilegio generalmente vissuto da chi la scrive e da chi la canta, ma se dal palco a scambiarsi il microfono e le parole, arrivano anche le storie degli autori, le loro idee e la pura volontà di mettere in gioco la parte più intima dello scrivere canzoni, beh quel privilegio diventa condivisione e ascoltarle così come sono state scritte e concepite, ci riconduce all’essenza, all’immaginazione fondamentale di ogni viaggio poi intrapreso.
Venerdì primo marzo aspettiamo sul palco dell’Angelo Mai Altrove Occupato, le tre voci e le tre chitarre di Dente, Brunori e Iacampo.