Tornano gli appuntamenti musicali della domenica sera nel giardino magico dell’Angelo Mai, Nocturama.
Il primo vedi fronteggiarsi degli amici cari:
EPO vs GNUT
NocturAma è il contesto più congeniale ad un incontro al bagliore della luna tra la sommessa poetica di Claudio Gnut e un concerto appositamente pensato dagli Epo per una cornice notturna e seducente come è quella del giardino dell’Angelo Mai.
Un’alternanza che sa di incontro tra vecchi amici che auspicavamo da tempo e che finalmente riusciremo a concretizzare intrecciando le voci (e incrociando i calici) in un posto che da entrambe le band é considerato casa.
NocturAma è il luogo più esterno dell’Angelo Mai, il più misterioso.
È una panoramica sul parco di notte.
È una soggettiva su alberi e cespugli.
A nocturAma ci si perde, si ascolta buona musica, si danza, ci si guarda di continuo.
Accadono strane cose a nocturAma.
A nocturAma notte e giorno si confondono in un nuovo bosco che ti aspetta per creare ogni volta un happening segreto di cui tu farai parte.
NocturAma è il contesto più congeniale ad un incontro al bagliore della luna tra la sommessa poetica di Claudio Gnut e un concerto appositamente pensato dagli Epo per una cornice notturna e seducente come è quella del giardino dell’Angelo Mai.
Un’alternanza che sa di incontro tra vecchi amici che auspicavamo da tempo e che finalmente riusciremo a concretizzare intrecciando le voci (e incrociando i calici) in un posto che da entrambe le band é considerato casa.
EPO
Gli EPO nascono nel 2000 dall’incontro tra la sensibilità artistica del chitarrista e autore Ciro Tuzzi e le idee del produttore e tastierista Mario Conte (Meg, Colapesce); l’intenzione è quella di fornire una chiave di lettura nuova ed attuale a canzoni ispirate e mai banali, nel solco della tradizione del miglior songwriting italiano, e non solo.
Nell’inverno del 2002 registrano e danno alle stampe il loro disco d’ esordio, “Il Mattino Ha L’Oro In Bocca”; calcano poi il palco del Premio Ciampi, conseguendo il terzo posto al premioFuori dal Mucchio per il miglior albumd’esordio.
Nel 2006 “Silenzio Assenso” viene licenziato da blend’r e distribuito Venus; le reazioni di stampa, addetti ai lavori e pubblico sono ancora una volta più che positive; il video di “Sporco” va in rotazione sui maggiori canali musicali e il gruppo viene invitato da Alex Infascelli a firmare il divano del programma cult Brand:new trasmesso da MTV.
Nel dicembre del 2007 sempre MTV.IT pubblica la classifica internazionale delle dieci migliori uscite di quell’anno nella quale Silenzio Assenso figura assieme ai lavori di Radiohead, Interpol, Pj Harvey ed altri nomi di caratura mondiale.
Dopo una lunga pausa dovuta anche a dei cambi di formazione, nelle ultime settimane dell’aprile 2012 “Ogni Cosa è Al Suo Posto” – terzo lavoro in studio degli EPO – è licenziato da Polosud records e Missato da Gianluca Vaccaro (già al lavoro, tra gli altri con Carmen Consoli, The Niro, Nelly Furtado).
Tra gli ospiti figurano gli amici Giovanni Block, Marina Rei, Pierpaolo Ranieri (già al basso con Marina Rei, Paola Turci, Paul Gilbert) Giovanni Truppi, Dario Sansone (Foja), Claudio Domestico (GNUT), I Riva e Claudia Sorvillo (Corde Oblique/Driving Mrs Satan).
Nelle ultime battute del 2015 gli EPO sono protagonisti di una trionfale campagna crowdfunding su Musicraiser per la realizzazione di due lavori completamente indipendenti, entrambi con il producer Daniele “Il Mafio” Tortora e licenziati dall’etichetta romana Le Narcisse: un EP – “Serpenti” – previsto per Gennaio 2016, e un disco per il quale entreranno in studio in primavera.
Facebook: www.facebook.com/epo.official
video:http://youtu.be/Oipug5i2Ic0
video(2): http://youtu.be/66BIET6TnBg
video(3) http://youtu.be/PkriD9QvwAk
video2007: http://youtu.be/QVaV3eI-xpc
video2007: http://youtu.be/Jwh7q9U4kdo
GNUT
Nato a Napoli col nome di Claudio Domestico, dal 2003 è voce, chitarra e autore del progetto GNUT, con cui nel febbraio 2008 pubblica il cd DiVento (Blendr/Venus), dopo
una serie di riconoscimenti nei maggiori festival indie italiani (Mei Fest 2003, Arezzo Wave 2004).
Ottimi consensi da parte di critica e pubblico accolgono l’uscita del primo lavoro, accompagnato dal video del singolo
Esistere che raggiunge in pochissime settimane la homepage di Youtube, oltre a svariati passaggi televisivi sul canale AllMusic (che dedica al disco anche uno speciale in prima serata). Nel 2009 partecipa come chitarrista alla
colonna sonora composta da Stefano Piro per il documentario
sulle basi NATO nel mondo dal titolo Standing Army regia di Enrico Parenti.
Nel frattempo, Claudio realizza un secondo video, questa volta completamente “home made” riprendendosi da solo con una fotocamera digitale, nell’arco di 8 ore di una giornata qualunque trascorsa in casa. Il pezzo si chiama Solo con me ed è il secondo singolo estratto da DiVent. Il montaggio è
realizzato con l’aiuto del regista Giacomo Banchini, e questa prima collaborazione porta Gnut a comporre la colonna sonora di un documentario che Banchini gira durante l’estate 2009 in Malawi. Nel 2010 collabora al nuovo disco solista di Stefano Piro Forme di vita del genere umano a colori e all’ultimo Ep di Awa Ly dal titolo Parole Prestate.
Intanto l’eco dei consensi ottenuti da DiVento arriva fino in Francia dove Piers Faccini si propone di curare la produzione artistica del secondo disco di Gnut.
Il Rumore Della Luce (Metatron) esce a novembre 2011 e si avvale delle collaborazioni illustri di Mauro Pagani.
Rodrigo D’Erasmo (Afterhours), Marco Sica (Guappecartò) e la EdoDea ensamble (Vinicio Capossela e Muse) al violino. Al disco, registrato in Francia da Guido Andreani per la
produzione artistica di Piers Faccini, collaborano anche, come per DiVento, Piero Battiniello al basso e cori e Carlo Maria Graziano alla batteria. L’uscita del secondo album è stata preceduta dal singolo Controvento, programmatissimo dalle radio indipendenti e non (tra i dischi novità di radio Kiss Kiss Italia).
A inizio 2013 si lancia nel side-project Tarall&Wine con
l’amico musicista Dario Sansone, già frontman dei Foja. L’idea è quella di riproporre un folk partenopeo e ottiene un successo immediato: il videoclip del singolo “L’importante è ca staje buono” ottiene un boom di visualizzazioni e porta l’inedito duo ospite di Uno Mattina su Rai Uno e a Studio Aperto su Italia Uno.
Il sodalizio con Dario Sansone funziona al punto che i Foja, la band di quest’ultimo, chiedono a Gnut di curare la produzione artistica del loro nuovo album.
Intanto, il percorso del nuovo disco Il Rumore della Luce
continua e, oltre a collezionare recensioni positive e amore crescente dal pubblico, a Gnut viene richiesto il brano Controvento per la colonna sonora del film di animazione presentato al Festival del Cinema di Venezia “L’Arte della Felicità”. E’ un riconoscimento importante per Gnut, che vede il proprio brano – e il testo originale – come tema portante della scena principale del film.