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FRANCESCO FORNI LIVE

domenica 27 Marzo
20:30
10eu

domenica 27 marzo 2022

FRANCESCO FORNI presenta UNA SCENEGGIATA

con Carmine Iuvone (basso), Sebastiano Forte (chitarra elettrica) a Fabiano Giovannelli (batteria) 

ospiti speciali: Gabriele Lazzarotti, Flo, Ivan Castiglione, Suvi Valjus, DAP, Fish, Luca Carocci.

apertura 20:30 * inizio concerto 21:30

ingresso 10 euro + tessera arci * prenotazioni@angelomai.org

Domenica 27 marzo Francesco Forni presenta all’Angelo Mai  ‘Una sceneggiata’, il suo nuovo album in uscita il 18 marzo per SoundFly. Un concept album di 13 brani, scritti e cantati in napoletano, che ruotano intorno alla storia di Spacciatore, spettacolo teatrale con soggetto di Pierpaolo Sepe e drammaturgia di Andrej Longo. Anticipato dall’uscita di “Pure si fosse” (https://youtu.be/3lSF0NkdZoo), “Una sceneggiata” ci racconta una storia d’amore. Il contesto è “la strada” con tutte le sue contraddizioni e le sue insidie. Una sorta di West side Story ambientata nei vicoli del centro storico di Napoli, dove un ragazzo che inizia a lavorare alla piazza di spaccio de La Sposa si innamora di una studentessa fuorisede di buona famiglia. Le conseguenze saranno disastrose e solo il gesto di sacrificio di Dragonbol, tossico/supereroe, tirerà fuori dai guai i due innamorati.

Con Francesco sul palco dell’Angelo Mai, Carmine Iuvone (basso), Sebastiano Forte (chitarra elettrica) a Fabiano Giovannelli (batteria), cui si aggiungeranno alcuni ospiti speciali, tra cui Gabriele Lazzarotti, Flo, Ivan Castiglione, Suvi Valjus, DAP, Fish, Luca Carocci. «La scrittura di queste canzoni mi ha profondamente toccato – racconta Forni. Alcune di queste non ho potuto fare a meno di scriverle piangendo. Ho scoperto dopo molti mesi che stavo parlando della mia caduta e del mio fare i conti con le conseguenze delle mie scelte. Mi sento legato a questo lavoro come forse a niente altro del mio lunghissimo curriculum anche perché si tratta del primo album interamente scritto e cantato in lingua napoletana, il che mi ha permesso di scoprire un nuovo modo di lavorare sui testi, di comporre e di usare la voce».