LA MAPPA DEL CUORE DI LEA MELANDRI UNO SPETTACOLO DI ATELIERSI’
LA MAPPA DEL CUORE DI LEA MELANDRI
29 aprile 2022 h 21.00
ingresso 10 euro + tessera arci
link prevendita https://marteticket.it/eventi/details/2022-04-29/289-la-mappa-del-cuore-di-lea-melandri
Di e con: Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi
E con: Francesca Pizzo | Cristallo
Musiche arrangiate ed elaborate da: Vincenzo Scorza e Mauro Sommavilla
Progetto sonoro: Fiorenza Menni
Abiti a cura di: Federica de Pascalis
Grazie a Lea Melandri per il pensiero condiviso, la vicinanza e la capacità di smontare gli schemi.
Comunicazione e promozione: Tihana Maravic
Organizzazione e amministrazione: Elisa Marchese
Direzione tecnica: Giovanni Brunetto e Vincenzo Scorza
Tecnico audio: Vincenzo Scorza
Tecnico luci: Salvatore Pulpito
Produzione: Ateliersi
Con il sostegno di: MiBACT, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna
Con il supporto di: Renner
Grazie per la cura a Eugenia Delbue, per lo sguardo a Sara De Simone e per la collaborazione alla Biblioteca Italiana delle Donne.
Parte delle lettere e delle risposte della rubrica “Inquietudini” sono raccolte nel libro La mappa del cuore pubblicato da Enciclopedia delle donne Editore.
Grazie a tutte e tutti coloro che hanno scritto alla rubrica “Inquietudini”. Ricerca delle autrici e degli autori delle lettere inviate a Lea Melandri: Maria Donnoli e Laura Firenze
Dove si incontrano i Duran Duran e Jean-Luc Godard, i consigli dell’endocrinologo e Il diavolo in corpo, Siouxsie, i tarocchi e una giovanissima Meryl Streep?
Nei tanti numeri di Ragazza In, il settimanale per adolescenti degli anni ’80, tra le cui pagine si coglie l’immagine di una società in completa trasformazione.
Una rivista che, sul finire del Novecento, fa la scelta dirompente di affidare a Lea Melandri, figura di riferimento del femminismo e del movimento non autoritario, una rubrica di corrispondenza, che lei chiama Inquietudini e che le dà l’occasione di inventare un nuovo dispositivo: non risponde direttamente a chi scrive, ma apre al confronto con stimoli di carattere psicoanalitico, poetico e letterario mettendo in relazione le diverse voci e creando così un primo network sociale fra ragazze e ragazzi che dialogano attraverso la sua rubrica.
Seguendo la “scandalosa inversione tra individuo e cultura” perseguita da Lea, Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi conducono un viaggio emotivo attraverso quelle lettere intrecciando le urgenze adolescenziali di allora, le risonanze presenti, gli ardimenti sonori di Mauro Sommavilla e Vincenzo Scorza e le vibrazioni di Simon Le Bon nella splendida voce di Francesca Pizzo | Cristallo.