REBEL DREAD *Movie Premiere* feat. DON LETTS Punky Reggae Disco
SABATO 4 MARZO 2023 DALLE H 20.00
“PUNK IS NOT MOHAWKS AND SAFETY PINS. IT’S AN ATTITUDE AND A SPIRIT, WITH A LINEAGE AND TRADITION”
Cool Runnings Sound & Angelo Mai sono lieti di presentare la premiere italiana su grande schermo di “REBEL DREAD”, la storia di DON LETTS.
Icona vivente della controcultura nera britannica, anello di congiunzione tra Style&Fashion, Punk e Reggae; già vincitore di un Grammy per la direzione del documentario “The Clash – Westway To The World” sulla leggendaria band inglese.
Il Dread Ribelle sarà presente prima durante e dopo la proiezione per un Question&Answers con i fans, moderato da Pier Tosi (Soul Shakedown Party – Radio Fujiko, Bologna) e Ghighi di Paolo (Battiti – Rai Radio 3) e per un dj set arricchito da tunes esclusive
e speciali remix che spaziano dal Dub al Reggae alla Disco
ingresso 10 euro + tessera arci
prenotazioni@angelomai.org
PREVENDITA bit.ly/RebelDreadTix
h 20.00 apertura
h 21.00 proiezione REBEL DREAD | The story of Don Letts (uk 2020)
h 22.30 Q&A con DON LETTS, Pier Tosi, Ghighi Di Paola
DJ SET DON LETT’s Punky Reggae Disco x Cool Runnings Sound
***BIO DON LETTS***
Dj, filmaker, musicista e conduttore di uno dei programmi più seguiti della BBC 6, Letts è stato una figura chiave di quella particolarissima fusione tra musica jamaicana e cultura punk esplosa a Londra nel corso degli anni 70.
Erano gli anni dei Clash, dei Sex Pistols e della ribellione al sistema, ma anche quelli delle prime generazioni di Black British e di un Bob Marley che proprio a Londra aveva deciso di registrare il suo capolavoro Exodous. Letts, figlio di migranti giamaicani, in quei giorni si trova al posto giusto nel momento giusto, diventando il tratto d’unione tra queste due culture solo apparentemente distanti. Legherà il suo nome soprattutto a quello di Joe Strummer e compagni (viene spesso considerato il “quinto Clash”), diventando il loro video maker ufficiale e inseparabile compagno di viaggio.
Letts gestiva un negozio, Acme Addiction, a Chelsea Road, dove vendeva magliette e altri capi d’abbigliamento di notevole stile e spessore, mentre “suonava” a volume prepotente le cassette che realizzava utilizzando i tanti 45 giri che gli arrivavano a Londra direttamente da Kingston. E’ proprio in quel negozio che conosce i componenti dei Clash, con i quali stabilisce un rapporto d’amicizia e di rispetto destinato a durare nel tempo. “Eravamo come fratelli, ero uno di loro e avevamo tante cose da fare, non potevamo e non volevamo più aspettare”. È con queste parole che Don Letts ricorda quel periodo e il legame che lo unì ai Clash. Oltre a dirigere il loro primo video, Letts diventa anche il dj del Roxy, il club di Londra dove vanno in scena le prime serate scandite dal ritmo del reggae e dall’energia del punk.
Con il tempo Don Letts è diventato regista di documentari e filmaker conosciuto e apprezzato a livello internazionale, mentre ha continuato a fare serate in tutto il mondo e a condurre “Culture Clash” (titolo anche della sua autobiografia), uno dei programmi più seguiti di BBC 6. Recentemente è stato il produttore esecutivo di Soundsytem, il magnifico box che ripercorre tutta la storia dei Clash. Più di ogni altra cosa, Don Letts ha ancora un’anima ribelle, è ancora un “Rebel Dread”, come lo chiamavano i Clash.