
SANDRO JOYEUX TORNA ALL’ANGELO MAI 7 NOVEMBRE 2015 Sandro Joyeux, una delle sorprese del concertone del Primo Maggio 2015 a Piazza San Giovanni, dopo più di cinquanta concerti in tutta Italia torna sul palco a lui caro dell’Angelo Mai per chiudere in bellezza il suo “Elmando Tour 2015”. Ore 22:00 Sandro Joyeux Sandro Joyeux: voce e chitarra Inoussa Dembele: percussioni Mauro Romano: basso Antonio Ragosta: chitarra elettrica Francesco Del Prete: batteria INGRESSO 6 Euro “Ben oltre la world musice i suoi ormai triti cliches,più dalle parti di Manu Chaoe di quegli artisti chenon “contaminano” stili musicali, ma portano semplicementein musica la loro vita,frutto di mille contaminazionied esperienze di vita” Sandro Joyeux, musicista francese giramondo è un griot bianco, un’enciclopedia musicale e culturale che non s’incontra comune- mente. Ha percorso più di mezzo milione di chilometri con la chi- tarra sulle spalle per raccogliere tradizioni dialetti e suoni del Sud del mondo. Canta in Francese, Inglese, Italiano, Arabo, e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. È reduce da più di due- cento concerti in giro tra l’Italia e l’estero negli ultimi due anni, tra cui spiccano le partecipazioni al Forum Universale delle Culture a Napoli, al Festival Suona Francese 2014 a cura dell’Institut Français Italia e all’ Ariano Folk Fest. Nel 2012 ha ideato l’Antischiavitour, un tour a sostegno dei braccianti stagionali stranieri lungo tutta la penisola. Ha suonato alla tendopoli di Rosarno, al Gran Ghetto a Rignano, a Boreano, a Venosa, a Castelvolturno e a Saluzzo, in tutti i luoghi simbolo dello sfruttamento della manodopera migrante.È stato voce solista per l’opera “L’amore muove la Luna” di Eugenio Bennato andata in scena al teatro San Carlo di Napoli e con Toni Esposito ha partecipato alle edizioni 2012/13 di “Pino Daniele – Tutta n’ata storia” al Palapartenope di Napoli. Nel 2012 è uscito il suo primo disco “Sandro Joyeux”. Nel 2013 il videoclip del sin- golo “Kingston” sui bambini che vivono in condizioni di disagio nel mondo ha visto la collaborazione di Save The Children e di 25 bambini di tutte le etnie della Scuola Elementare Pisacane di Roma. Il video del suo nuovo singolo “Elmando” uscito a Maggio 2015 gode del patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Sandro è stato una delle sorprese del concertone del Primo Maggio 2015 a Roma. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasfor- ma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale. “Avete mai avuto la sensazione di essere trasportati in luogo lontano del pianeta solo grazie alla musica e ai suoni tipici di terre dove il ritmo è catalizzatore di emozioni e strumento di coesione nei rapporti?” Il concerto di Sandro Joyeux è un’iniezione di pura energia e allegria. È un viaggio mistico, trasportati dalla sua voce calda e intensa, attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Un’ora e mezza di spettacolo per un repertorio che spazia dai brani originali alle rivisitazioni di classici e tradizionali africani. Canta in francese, inglese, arabo e in diversi dialetti africani. È interprete ironico e scanzonato, avvolgente e coinvolgente, alla maniera dei Griot ammalia il pub- blico attraverso i suoi suggestivi racconti di viaggio o le storie e leggende legate alle canzoni, lo prende per mano e lo coinvolge fino a farlo cantare a squarciagola in lingue esotiche e sconosciu- te. Che sia solo o con la band, il risultato è sempre lo stesso, non puoi fare a meno di muoverti.