Il 4 maggio torna Say it Loud, l’entusiasmante viaggio nel panorama della musica elettronica di casa all’Angelo Mai. Per la data di maggio è in programma il live caldo e potente dei Pepesoup – una realtà musicale che miscela sapientemente ritmiche e sonorità afro, house ed elettroniche -, un vero e proprio show con dj, cantante, percussionista e batterista. A seguire i Cobram, resident del party, proporranno il loro set minimale personalizzato con campioni provenienti dalle loro collezioni di vinili afro-funk e caraibici. Il vj Gregorio Pampinella metterà alla prova il suo set generalmente pulito e geometrico arricchendolo con le atmosfere africane che il live dei Pepe sprigiona.
Pepesoup è un duo afrotech, Uk funky, house formato da Mr. Cukiman, dj e producer romano, e Miss Annie, vocalist, cantante e speaker radiofonica per l’emittente m2o, di origine Liberiana. Le loro produzioni sono una miscela esplosiva di ritmiche e sonorità afro, house ed elettroniche che si incontrano per dar vita a un sound innovativo, caldo e potente, capace di generare vibrazioni e messaggi positivi di forte intensità emotiva.
Tra i maggiori successi del gruppo figurano “PepeSoup Skank” feat Moustapha Mbenge, “Liberian Jokes” e “Morning Sunshine”. Tra le ultime collaborazioni vale la pena citare la trasmissione su nasty.fm in diretta su 92.4fm e in streaming tutti i martedì alle 20 e il documentario “Surprising Europe” prodotto dal canale Al Jazeera.
PepeSoup, nei suoi showcase porta con sé l’Africa: un scenografico live contornato da un corpo di ballo dagli sgargianti costumi africani. PepeSoup è un ritorno alle origini, un ritorno “europeo” alla madreterra Africa.
I Cobram sono un dj duo romano formato da Alessandro Omodeo e Marco Della Chiara in circostanze abbastanza casuali: è infatti da una session “back to back” (una sorta di sfida all’ultimo disco) che nasce la voglia di salire in consolle con un progetto condiviso. Il suono dei Cobram trova radici nell’estesa collezione di vinili che i due collezionano da anni, che spazia tra il funk e le sonorità che l’Africa e l’America Latina hanno saputo esprimere dagli anni ‘70 ad oggi. Da quegli stessi vinili vengono estratti i campioni (percussioni e jingle afro-cumbia) che i Cobram suonano live durante le loro selezioni minimal-tech.